venerdì 7 maggio 2010

sabato mattina


Non lavoro, sono a casa, mi alzo piu' tardi e bevo il mio cappuccino piano piano, ho voglia di calma, di relax, guardo i canarini nella gabbia e mi vien voglia di lasciarli andare, ma so che non sopravviverebbero fuori nel mondo, che sia meglio soffrire un po in gabbia piuttosto che rischiare in liberta? con questa riflessione inizio la giornata, raccolgo, sistemo, e canticchio quella canzone che mi e' rimasta in mente da ieri, da quando, tornando dal lavoro l'ascoltavo in macchina, "puo' scoppiare in un attimo il sole, tutto quanto potrebbe finire, ma l'amore ma l'amore no..."
preparo la lista della spesa, zucchero, caffe', parmiggiano,,, ma non ho ancora deciso cosa prendere per pranzo, non sono una brava cuoca, la mia specialita', pasta pomodoro e basilico, niente di speciale ma a me piace molto...

Mi avvio al computer, ascolto un po di musica mentre leggo i titoli di alcuni film, non li conosco, devo chiedere consiglio a qualcuno che li ha visti, ci penso un po.

Quasi quasi era meglio andare al lavoro, si, perche' quando non ho impegni mi lascio andare a leggere ad ascoltare la musica, a scrivere a pensare e ... non combino nulla.
Meglio uscire,una bella passeggiata aiuta a carburare...

4 commenti:

Elena ha detto...

Buon sabato.
Sono una pessima cuoca anch'io ma
conosco bene il sapore delle tue considerazioni.
Il fatto é che né tu né io siamo canarini.
Ti abbraccio, donna Adriana

adriana ha detto...

un abbraccio forte a te...

Ottorizzontale ha detto...

Ottimo blog! Credo comunque sia meglio rischiare la liberta che continuare a soffrire :) ciao

Adriana ha detto...

Grazie mille ottorizzontale, sai che credo tu abbia ragione!!